Indubbiamente questa è una delle domande che ci viene fatta più spesso e avere dei dubbi sulla questione è assolutamente lecito e naturale. Per questo motivo abbiamo deciso di spiegarvi meglio questo delicato argomento.
Delicato perché? Perché purtroppo se questa domanda viene fatta a fisioterapisti e osteopati, la maggior parte di questi cercherà di portare acqua al proprio mulino screditando la professione dell’altra sponda e instaurando una vera e propria “guerra tra discipline” (e quello che ne paga le conseguenze è sempre il paziente).
Ma questa guerra da noi non avviene e questo perché le 2 discipline lavorano si per obiettivi comuni, ossia far stare meglio le persone, ma attraverso metodi e approcci completamente differenti!
È un po’ come chiedere se cucina meglio un pizzaiolo o un pasticcere. Come si fa a mettere a confronto 2 professioni che sì, cucinano entrambe, ma in maniera completamente diversa? Non si può fare e, anzi, se ci pensi bene, la cena perfetta prevede il lavoro di entrambi i professionisti.
Tornando a parlare di Sanità e lasciando da parte il mondo della cucina, il concetto è lo stesso.
Ci sono patologie, problematiche e, soprattutto, fasi del percorso che necessitano dell’intervento di una figura, viceversa o del lavoro di entrambe!
Il paziente non può e non deve avere le competenze per sapere o capire cosa è meglio per lui e per il proprio dolore e per questo motivo è FONDAMENTALE affidarsi ad un Team che si interessi davvero a prendersi cura della persona e non a fare i propri interessi.
Noi de “LA Clinica” siamo molto attenti sotto questo punto di vista e attraverso una valutazione accurata della problematica cerchiamo di identificare il professionista e la disciplina migliore in quel momento per la persona.
..il tutto senza invidie e gelosie professionali ma solo per il bene del paziente!