Vi siete mai sentiti in balìa di stati d’animo nuovi e complessi? Avete mai provato rabbia, tristezza, paura o gioia senza sapere bene cosa fossero e come comportarvi?
Che lo si voglia o meno, le emozioni stanno alla base di tutti i nostri comportamenti. Guidano la nostra vita e noi obbediamo a loro inconsapevolmente.
Negli ultimi anni il bisogno di un’educazione emotiva che insegni ai più piccoli la naturale e universale esistenza delle emozioni, è diventato sempre più evidente e necessario.
Ma perché?
1. Si acquisisce maggior consapevolezza di se stessi;
2. Migliora l’autostima e la fiducia in sé;
3. Consente di gestire le emozioni, alimentando autocontrollo autoregolazione;
4. Sviluppa l’empatia, dando vita a relazioni sociali durature.
È sulla base di questa consapevolezza che...nasce il nostro progetto
“EMOZIONIAMOCI”, un laboratorio pedagogico ed educativo per bambini e ragazzi,
mirato a riconoscere, gestire e accogliere nel modo corretto le varie emozioni.
Una buona educazione emotiva appare il migliore modo di “stare” con il proprio figlio per renderlo competente, efficace, autonomo, sicuro e capace di affrontare con successo le inevitabili frustrazioni della vita. Una sorta di “vaccino” a largo spettro in grado di aiutare ciascun figlio ad evitare quei pericoli che soprattutto nella preadolescenza e nell’adolescenza diventano insidiosi. Favorire a casa e a scuola un’educazione fondata sulla pedagogia delle emozioni
diffonderebbe una sorta di vaccino in grado di aiutare le nuove generazioni a rendersi immuni dai nuovi disagi caratteristici del terzo millennio.
Un’intelligenza emotiva dunque per sostenere il desiderio e la realizzazione personale; un’intelligenza emotiva per sviluppare autonomia, autostima e assertività; un’ intelligenza emotiva per fondare semplicemente un nuovo modo di stare insieme.